Dal 9 al 12 ottobre, Manresa si trasformerà nell'epicentro delle arti tradizionali e contemporanee con la celebrazione della 28ª edizione di Fira Mediterrània, un evento che riafferma il suo ruolo di motore creativo per espressioni culturali dalle radici profonde. Con un programma di 78 spettacoli, di cui 54 in anteprima, il festival consolida il suo impegno per l'innovazione artistica e la promozione dei talenti emergenti.
Una fiera creativa dalle radici profonde
Il tema di quest'anno, "Creatività", riflette l'asse centrale del festival: la creazione contemporanea ispirata alla tradizione culturale. Questo approccio è in linea con il quinto anniversario dell'Obrador d'Arrel, un programma sostenuto dalla Direcció General de Cultura Popular i Associacionisme Cultural e dal festival stesso. Questa iniziativa ha supportato gli artisti in tutte le fasi del loro processo creativo, promuovendo un vivace ecosistema per le arti basate sulle radici. Infatti, il 35% del programma ufficiale (27 proposte) è direttamente legato all'Obrador, evidenziandone l'impatto sulla scena culturale catalana.
Lo spettacolo di apertura, "Pa", dell'artista minorchina Anna Ferrer, esemplifica questa filosofia. Nata nell'Obrador d'Arrel, questa produzione esplora il rituale della trasmissione professionale familiare attraverso la musica e la narrazione scenica.
Un viaggio musicale attraverso la Catalogna, il Mediterraneo e i Balcani
La musica è al centro della programmazione, con 44 spettacoli musicali che spaziano dalla scena catalana alle sonorità mediterranee e balcaniche. Tra i nomi più attesi ci sono Magalí Sare, che presenta il suo progetto "Descasada", basato su canzoni che parlano di donne maltrattate; Maria del Mar Bonet, che aprirà il festival con un concerto speciale al Kursaal; e Alosa, duo femminile vincitore del Concurso Sons de la Mediterrània 2024.
Il focus internazionale di questa edizione è sui Balcani, una regione la cui diversità musicale sarà rappresentata da artisti come Ekrem Mamutovic, leader di una fanfara rom, e Božo Vrećo, noto per la sua interpretazione moderna della sevdah, un genere tradizionale balcanico. Presente anche la giovane artista greca Melina Vlachos, che fonde influenze orientali e pop.
Danza, Teatro e Circo: Un Festival Multidisciplinare
Oltre alla musica, Fira Mediterrània offre un'ampia gamma di discipline artistiche. La danza brillerà con spettacoli come "Tierras Raras", una proposta di flamenco e danza aerea della compagnia Sacude, che trasformerà la Plaça de la Música in un palcoscenico unico. Inoltre, teatro e circo esploreranno la memoria e la tradizione orale con progetti come quelli di La Baldufa o Cia. Voël, che chiuderà il festival con "Immaterial", un omaggio al patrimonio immateriale del Paese.
La strada come palcoscenico principale
Un altro tratto distintivo della Fira è il suo impegno nel portare l'arte in strada. Piazze iconiche come Plaça Major, Plaça de la Música e Pati del Kursaal ospiteranno spettacoli di grande formato, danze partecipative e proposte per famiglie. Questo approccio mira a democratizzare l'accesso alla cultura e a entrare in contatto con un pubblico eterogeneo.
Nuovi Talenti e Spazi Off
La Fira dedica anche spazi alle scene emergenti. Il Concurs Sons de la Mediterrània, organizzato da Enderrock, e gli spettacoli off-stage offriranno opportunità a giovani artisti come Huialfàs, Algarada e Goig, beneficiari del Programa de Suport a la Creació.
Una celebrazione della cultura popolare
Con un budget di 1.389.000 euro, Fira Mediterrània non è solo una vetrina artistica, ma anche un mercato strategico per il settore culturale. Il direttore artistico Jordi Fosas sottolinea che la fiera funge da "anello di congiunzione nella catena della creazione", collegando artisti, associazioni e pubblico in un dialogo continuo.
Manresa si prepara ad accogliere migliaia di visitatori in un evento che celebra la tradizione con un occhio di riguardo all'innovazione. Con il suo mix di radici profonde e prospettive lungimiranti, Fira Mediterrània 2025 promette di essere un'esperienza indimenticabile.
Dal 9 al 12 ottobre, Manresa ospiterà la 28a edizione di Fira Mediterrània, con 78 spettacoli.